ALI’ - INIZIANO IN ANTICIPO I MARTEDI IN ONORE DI S. AGATA E CONTINUERANNO FINO ALLA CESSAZIONE DELLA PANDEMIA
Padre Vincenzo durante la Messa domenicale ha annunciato che martedì 21 aprile inizieranno le celebrazioni in onore della Santa Patrona. Aliesi in preghiera per sconfiggere il coronavirus.
18-04-20
Dal 21 aprile inizieranno i “Martedì di S. Agata”, le celebrazioni in onore della Santa Patrona. Questo è quanto ha comunicato Padre Vincenzo D’Arrigo al termine della S. Messa di Domenica 19 aprile, in Albis o della Divina Misericordia. I “Martedì” costituiscono la Novena che, con cadenza settimanale, viene fatta precedere alla ricorrenza del 17 agosto, giorno in cui, oltre alla dedicazione del Duomo, si ricorda la traslazione delle reliquie della Santa da Costantinopoli a Catania. L’arrivo del bastimento con il prezioso carico sembra essere avvenuto proprio il 17 agosto 1126. Fu un giorno storico per l’antica comunità di Alì. L’imbarcazione tocco il territorio aliese. I nostri andarono a rendere omaggio alla Santa e ottennero un pezzo di velo che ne ricopriva le spoglie. Era martedì. Da qui l’idea, in epoca più recente, di prepararsi degnamente alla festa estiva con un ciclo di celebrazioni che avesse cadenza settimanale, proprio durante i nove martedì che precedevano il giorno di festa. L’inizio ricade a metà giugno.
Quest’anno eccezionalmente l’avvio di queste celebrazioni sarà anticipata al 21 aprile. «Sarà un’edizione straordinaria – spiega Padre Vincenzo – sarebbe ancora presto, ma viviamo un periodo di estrema difficoltà e con questa celebrazione vogliamo invocare più intensamente la nostra Santa Patrona affinché ci liberi al più presto dal male presente». E non finisce qui. Le celebrazioni continueranno ad oltranza, non si concluderanno con la ricorrenza del 17 agosto, come d’abitudine. Ogni martedì, fino alla cessazione della pandemia, alle ore 17.00, in diffusione con i mezzi soliti. E’ questo un periodo in cui assistiamo a un sovvertimento delle cose, delle abitudini, delle certezze. Anche la nostra Parrocchia si è dovuta adeguare alle nuove esigenze. Altra triste novità di quest’anno sarà l’assenza di fedeli in chiesa, ma gli aliesi comunque sapranno far giungere alla propria Santuzza le tribolazioni, la speranza e le preghiere da presentare al Signore.
R.R.
Al termine della Messa, Padre Vincenzo ha recitato questa preghiera:
Prostrati ai tuoi piedi noi ti supplichiamo
O gloriosissima S. Agata
Accettaci come tuoi figli devoti
Non rifiutare la nostra preghiera
Ma fa che essa giunga con la tua intercessione al Trono di Dio
Ancora una volta ci mettiamo sotto la tua protezione
“Agathae sub alis, Alì nulla timebit”
Allontana da noi e dai nostri cari il morbo
che in questi giorni colpisce l’umanità intera
Confidiamo in te, ascoltaci, liberaci, Amen
“Tu che spesso la nostra terra dalla fame, peste e guerra
E dal terribile flagello del terremoto liberasti”,
Prega per noi